Il processo più delicato e complesso nelle imprese familiari: il passaggio generazionale
Durante il proprio percorso di vita, per ogni impresa familiare arriva prima o poi il momento in cui si trova a dover affrontare un processo cruciale estremamente problematico: il passaggio generazionale. Basti pensare al ridotto tasso di sopravvivenza delle imprese familiari attraverso le generazioni per intuire quanto questo processo sia effettivamente delicato e complesso. Durante questa fase, possono infatti emergere tensioni latenti che causano stress psicologico, mancanza di dialogo e distacco emotivo tra le generazioni che, se trascurate, possono mettere a repentaglio la sopravvivenza della stessa impresa familiare.
Spesso capita che la generazione entrante sia più orientata al rinnovamento che a prendersi cura di ciò che le viene trasferito, mentre la generazione uscente sia propensa a preservare quanto realizzato negli anni precedenti.
Grazie alla nostra esperienza decennale, possiamo sostenere che l’intervento di mediatori nella gestione delle tensioni nel passaggio generazionale porti dei concreti benefici alle imprese familiari nel superamento di questa fase. I mediatori possono regolare gli equilibri intergenerazionali, sia relazionali sia emotivi, e facilitare il passaggio di vision e mission aziendale, oppure rinnovarle insieme. Solo se gestite correttamente, le diverse vedute possono essere un’opportunità o uno stimolo per i membri familiari e produrre un impatto positivo sulle performance aziendali: la mediazione di un Temporary Manager B-Space può essere un'importante risorsa per mantenere l'equilibrio tra i componenti della famiglia durante il passaggio e può trasformare i conflitti intergenerazionali e intragenerazionali in percorsi costruttivi.
Grazie alla mediazione, i componenti delle diverse generazioni di una famiglia imprenditoriale si confrontano ed esercitano un'influenza reciproca sui rispettivi punti di vista: conservativo e (r)innovativo.
La successione nelle imprese familiari comporta inoltre il trasferimento di beni materiali e oggettivi, quindi una gestione legale del passaggio generazionale stesso. Al trasferimento di proprietà in senso lato si innesta anche trasferimento della leadership, con importanti implicazioni per il futuro dell'impresa. La molteplicità e la complessità delle dinamiche legate alla successione hanno un impatto notevole sulla capacità delle generazioni coinvolte di impegnarsi in azioni collettive, generando spesso un processo decisionale rallentato e irrazionale e una pluralità di obiettivi che amplificano ulteriormente le tensioni. Anche in questi casi, l'intervento di una figura mediatrice, volto a condurre le due generazioni verso la comprensione reciproca, diventa cruciale per la sopravvivenza sia della famiglia sia dell'impresa (con le sue risorse sia materiali, sia umane).
L’obiettivo a cui tendere è trovare il giusto equilibrio tra conservazione della storia aziendale e legittimazione del rinnovamento: l'intervento di un mediatore permette alle generazioni di gestire questo momento attraverso la comprensione dell'orientamento temporale dell'altra, consentendo di riformulare l'approccio alle tensioni, apprendendo nuove modalità e strumenti di interazione e una nuova logica di relazione.
Tips&Tricks
Come si fa il Team Building in azienda?
Il Team Building è un utile mezzo per creare un gruppo di lavoro affiatato e produttivo.
Le attività di Team Building permettono alle persone di conoscersi meglio e lavorare in modo collaborativo ed efficace: in questo modo è più semplice raggiungere gli obiettivi aziendali, al contrario di ciò che accade in un luogo di lavoro dove regnano disaccordo e conflitti.
Le attività di Team Building si possono svolgere indoor oppure outdoor, permettendo ai dipendenti di vedersi fuori dal luogo abituale. Qualche esempio di attività di Team Building da provare in azienda? Ecco qua:
Attività sportive da fare insieme come vela, paddel, calcetto o arrampicata;
Escape Room per vincere, la squadra deve risolvere enigmi e fuggire dalla stanza prima degli altri gruppi;
Volontariato un’ottima idea per promuove i valori aziendali;
Attività artistiche e gare divertenti come realizzare torte, creare vasi, recitare, fotografia etc.;
Giochi in coppia o in gruppo basati sulla fiducia reciproca;
Cena con delitto il gruppo è unito, raccogliendo indizi e confrontandosi per scoprire chi è il colpevole;
Show cooking per imparare divertendosi;
Formazione particolare in luoghi diversi dalle aule della azienda.
Avere un buon ambiente di lavoro è molto importante affinché il lavoro sia svolto nel modo migliore e che le idee e le iniziative possano nascere in modo organico. È essenziale mantenere un buon clima aziendale e promuovere i valori aziendali attraverso varie attività di team building aziendale. Queste attività si presentano, quindi, come uno strumento in grado di generare un impatto positivo non solo per i dipendenti, ma anche per l’azienda.
E voi, che attività interne di team building fate?